Biotechnology for Neuroscience

L'insegnamento dovrà fare in modo che lo studente sia in grado di conoscere ed esporre i principali argomenti a favore delle teorie e dei punti di vista in esame e saperli discuterli criticamente. Ciò gli dovrà consentire di saper presentare tali teorie anche a fini didattici, in vista di collegamenti interdisciplinari con altri temi (specialmente in connessione alle scienze cognitive), e di dominare le tecnologie necessarie per tali presentazioni.

Lo studente dovrà essere in grado di conoscere ed esporre i principali argomenti a favore delle teorie e dei punti di vista in esame e saperli discuterli criticamente. Ciò verrà fatto sia tenendo conto dell’esame orale finale, o in alternativa di un testo scritto (1000 parole massimo) sui temi del modulo.

Il modulo sulla bioetica esaminerà in modo specifico l'etica delle neurotecnologie. Gli studenti impareranno a sviluppare conoscenze riguardo alle azioni che la società e gli individui dovrebbero intraprendere nella prospettiva dello sviluppo e dell'implementazione di nuove neurotecnologie. Esaminando le posizioni che esistono nei diversi dibattiti sociali sulle tecnologie e su ciò che esse implicano, gli studenti praticano la formulazione di problemi etici, sviluppano punti di vista e soluzioni e formulano risposte preliminari a domande etiche. Usiamo teorie normative, ad es. per virtù etica, consequenzialismo ed etica deontologica ma anche strumenti per l'analisi degli argomenti al fine di comprendere e sviluppare il ragionamento etico. I problemi etici sono specificati utilizzando esempi concreti tratti da dibattiti e aree di ricerca attuali, ad es. il metodo CRISPR-Cas per l'editing del genoma, l'interfaccia cervello-computer (ad es. Neuralink) e la diagnostica genetica. Varie attività come Envisioning Cards e altri strumenti pratici verranno utilizzate con gli studenti per aiutarli a formulare come sviluppare le neurotecnologie in modo responsabile.

Il modulo di filosofia della mente si propone di introdurre gli studenti ad alcuni dibattiti riguardanti questioni fondative, teoriche e metodologiche delle neuroscienze cognitive.  Che tipo di ontologia scientifica caratterizza le neuroscienze cognitive? Cosa sono le doppie dissociazioni funzionali e quali rischi teorici comportano? Che tipo di conclusioni sull'attività cognitiva si possono trarre dai dati di neuroimmagine? Come è possibile che una stessa area cerebrale supporti più funzioni cognitive e che la stessa funzione cognitiva sia implementata in più aree cerebrali? Dopo una presentazione degli obiettivi della filosofia delle neuroscienze, il modulo esplorerà le virtù e i limiti di alcune tecniche di indagine dell'attività cerebrale (concentrandosi in particolare sugli studi di lesione e sulla risonanza magnetica funzionale) e alcuni tipi di inferenze che possono essere tratte dai dati delle neuroscienze (forward inference e reverse inference). Partendo da esempi concreti, gli studenti impareranno a valutare criticamente gli usi e gli abusi dei dati delle neuroscienze e a migliorare il loro ragionamento su questi temi, anche utilizzando strumenti automatizzati (ad esempio, Neurosynth).

Lezioni frontali. A seconda delle circostanze, il modulo verrà offerto in modalità mista (online o in presenza).

Esame orale o in alternativa testo scritto (1000 parole massimo) sui temi dei modulo La valutazione dipenderà dalla ponderazione dei tre seguenti fattori, in alternativa non esclusiva: i) grado di preparazione e di capacità di affrontare criticamente i temi del modulo ii) capacità di presentazione di tali temi, iii) capacità di porre problemi efficaci e pertinenti sui testi in programma. Questo consentirà di testare le abilità dello studente sia in relazione agli obiettivi formativi sia in relazione ai risultati attesi.